Prima riflessione filosofica

 La prima riflessione filosofica si sviluppa nella Ionia nel VII-VI secolo a.C. per cercare di capire come tutto ciò che ci circonda sia nato. Talete, Anassimandro e Anassimene erano i primi a riflettere su questa cosa e a pensare così. I tre fecero scoperte, inventarono cose, osservavano e cercavano di spiegare per esempio i fenomeni atmosferici e meteorologici facendo ricorso a cause naturali e non più mitiche. In passato le persone semplici e poco colte vedevano in modo negativa la filosofia. L'immagine di Talete dell'universo era che all'inizio esisteva solo l'oceano, da cui si è sciupata la vita. Successivamente si sono creati la terra e corpi celesti. Ciò che differenzia la prospettiva di Talete dagli altri miti fondativi è il fatto che non ricorre a un'interpretazione mitica o religiosa, per spiegare l'origine dell'universo, infatti, utilizza soltanto argomentazioni razionali. Per Talete l' acqua era il principio originario (arché). Per Anassimindro invece l'universo era infinito (àpeiron), ritine che il principio di tutte le cose debba essere una sostanza indistinta non come l'acqua e l'aria per Talete e assieme. Secondo lui attraverso il processo di separazione e di differenziazione le cose derivano dalla sostanza primordiale. Per Anassimene l'aria era il principio delle cose. Paragonava la vita dell'universo alla vita dell'uomo. La trasformazione e generazione delle cose è da lui spiegata attraverso i processi di condensazione e rarefazione.

I Pitagorici

Dopo la distruzione della città di Mileto il centro della vita culturale si spostò nelle colonie greche dell'Italia e delle Sicilia. A Crotone molte persone fuggirono a Crotone e una di queste persone era Pitagora e fondò una nuova scuola filosofica. Pitagora era venerato dai seguaci. I discepoli si differenziavano in acusmatici (ascoltatori) e matematici ai quali venivano rivelate le dottrine più impegnative del maestro.

Le dottrine fondamentali dei pitagorici riguardavano essenzialmente due argomenti: la dottrina dell'anima, la dottrina del numero

Manuel Langebner Nicotera 3S